Il sistema frenante negli autoveicoli: i freni

Come capire il momento in cui bisogna fare manutenzione ai freni, come farla e soprattutto perché farla.

Il sistema frenante degli autoveicoli si differenzia in due tipologie: i freni a tamburo e i freni a disco.

I freni a tamburo

I freni a tamburo inventati da Louis Renault del 1902, ormai, sono relegati solo per le ruote posteriori delle piccole autovetture, ma un tempo le auto, anche le più performanti, avevano su tutte e quattro le ruote i freni a tamburo.

Il freno a tamburo e composto da 2 ganasce, azionate da un cilindretto idraulico che spinge le stesse contro un tamburo di ghisa e per l’attrito generato l’automobile rallenta.

Questo sistema aveva il difetto di scaldare molto e di perdere l’efficacia frenante, viene usato oggi solo per piccole utilitaria solo sulle ruote posteriori, su alcuni autocarri ed è largamente utilizzato sui mezzi da cava e ruspe.

Il sistema è molto semplice nel suo funzionamento e quasi privo di manutenzione.

I freni a disco

Il sistema frenante denominato a disco venne brevettato nel 1902 da Frederick William Lanchester ma utilizzato in serie solo nel 1955 sulla Citroen Ds.

Le componenti principali del freno a disco sono: la pinza, il disco, e la pasticca o materiale d’attrito.

La pinza è la parte fissata al telaio dell’auto o alla sospensione, e al suo interno e collocata la Pasticca che grazie all’ausilio dell olio in pressione tramite un cilindretto la spinge contro il disco, che è solidale alla ruota, creando attrito e rallentando la ruota.

Come sapere quando è ora di cambiare le pasticche?

Sapere quando è giunto il momento di cambiare le pasticche è molto importante, infatti una volta che il materiale d’attrito presente sulla pasticca si consuma si crea attrito tra il ferro della pasticca e la ghisa del disco rovinando quest’ultimo e rendendo la frenata molto più lunga, anche con pasticche nuove.

Quando si procede alla sostituzione delle pasticche bisogna controllare che non ci siano segni d’usura anche sul disco, infatti nel manuale uso e manutenzione di ogni automobile è riportato lo spessore minimo che un disco deve avere, per mantenere la frenata sempre efficiente.

Per l’usura delle pasticche dei freni alcune automobili hanno un segnalatore che fa accendere la spia sul cruscotto, altre invece hanno un ferretto che va a strusciare sul bordo del disco producendo  rumore e avvertendo il conducente che è giunto il momento di sostituire i freni.

Per la sostituzione è sempre meglio andare da un meccanico professionista, perché i freni sono la parte più importante e pericolosa di un’automobile, ma per chi voglia cimentarsi nell’ impresa di cambiarli da solo e bene ricordarsi di scegliere sempre pasticche e ganasce di buona qualità, la differenza tra un ricambio economico e uno costoso (la differenza sono poche decine di euro) è la qualità della mescola della pasticca.

Con una pasticca economica si avranno diversi problemi tra cui rumorosità durante la frenata, fischi, frenata lunga o inefficiente e una precoce usura del disco.